Una villa di terra e di legno che sembra viva e si confonde con la foresta circostante. La soluzione perfetta per una casa vacanze dove godere i benefici di un’architettura che non invecchia nel tempo. Legno e terra cruda coesistono in quasi ogni sua parte e trasmettono il senso di pace e sollievo che si prova quando si è circondati dalla natura. La casa ha una forma insolita e accattivante che somiglia al frammento di un guscio, aperto su un lato con una linea che richiama il becco di un uccello che si allunga verso la superficie dell’acqua.
Il tetto è una conchiglia di legno e le grondaie sono fatte di Hanegi. La sua struttura tondeggiante si combina con le pareti in terra cruda per conferire morbidezza alle rigide linee del legno. Tutto questo è frutto del lavoro di artigiani professionisti, molti dei quali provengono dalla provincia di Nagano.
Shell House è anche un esempio di passive design: cattura la luce del sole e il suo calore in inverno, sfruttando le proprietà naturali della terra di immagazzinare calore e regolare l’umidità. È realizzata esclusivamente con legno e terreno locali, senza l’uso di nuovi materiali (compensato, laminato, cartongesso) e rispetta gli attuali standard energetici.
______
© Ph. takeshi noguchi / Drawings, Tono Mirai architects
Architettura integrata con il paesaggio / Flusso di energia / Risparmio energetico / Circolarità / Artigianato / Pareti di terra / Pareti isolanti / Materiali naturali / Passive design / Sakan (intonacatura) / Shikkui (intonaco giapponese) / Sostenibilità / Abitazione tradizionale in legno / Abitazione in legno
Categoria — Casa (Villa)
Periodo di costruzione — Marzo 2016 – Luglio 2018
Area dell’edificio — 37,80 ㎡
Superficie totale del piano — 58,04 ㎡
Numero del piano — 2° piano fuori terra
Struttura — Metodo convenzionale in legno
Wood Design Award